Acque Spa: a San Piero a Grado pronta la nuova fognatura, un investimento di oltre 2 milioni di euro

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Acque Spa: a San Piero a Grado pronta la nuova fognatura, un investimento di oltre 2 milioni di euro

Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori a San Piero a Grado nell’ambito del secondo lotto del progetto La Vettola-San Piero. L’intervento consente adesso il collettamento di tutti i reflui fognari provenienti della zona sud-ovest del Comune di Pisa verso il sistema depurativo, e conseguentemente il superamento delle fognature miste che in precedenza recapitavano sul reticolo idrico superficiale senza trattamento. Per il solo secondo lotto del progetto, l’investimento di Acque SpA, gestore idrico del Basso Valdarno, ammonta a circa 2,2 milioni di euro. Il primo lotto aveva riguardato invece l’allaccio di La Vettola al sistema.

In avvio i lavori avevano interessato soprattutto via Castagnolo e via Scauro: qui le operazioni si erano concluse nel novembre 2017, con la realizzazione di una doppia tubazione: la prima, a gravità, convoglia ora i reflui delle abitazioni alla nuova stazione di sollevamento, l’altra, a pressione, invia i reflui al depuratore. In seguito sono stati completati anche i lavori in via Repetti. Poi è cominciata la parte di intervento in via Livornese, con l’attraversamento dell’autostrada e della superstrada mediante la trivellazione orizzontale controllata (lavoro eseguito in modo da evitare di chiudere le arterie fondamentali per la circolazione). Infine, da ultimo, è stata messa in funzione la stazione di sollevamento.

LAVORI ANCHE SULL’ACQUEDOTTO – Mentre si è intervenuti sulla fognatura è stato realizzato anche un importante tratto di acquedotto che serve a collegare la rete acquedottistica proveniente da Porta a Mare a quella della centrale di San Piero a Grado. Si tratta di un intervento di particolare rilievo, poiché interconnette due sistemi idrici prima separati. Questo renderà più efficiente il servizio, migliorandolo dal punto di vista della continuità, anche sul Litorale Pisano.

DISAGI RIDOTTI - I lavori si sono protratti di qualche mese rispetto al cronoprogramma a causa del maltempo e soprattutto per il rinvenimento, nel corso degli scavi, di alcuni reperti archeologici che hanno richiesto un intervento da parte della Soprintendenza. Lo svolgimento delle attività è stato comunque organizzato in modo da recare meno disagio possibile agli automobilisti, non interferendo ad esempio con il traffico da e verso il litorale nei periodi estivi. Ora mancano solo alcune piccole opere accessorie, ma la nuova infrastruttura è già in funzione ed è già iniziata l’attività di riasfaltatura delle strade (partendo da via Livornese). 

GLI INVESTIMENTI PER IL FUTURO – Davvero consistenti si preannunciano gli investimenti del gestore per l’immediato futuro, a Pisa come in tutto il resto del territorio gestito. Nei prossimi tre anni, infatti, gli investimenti annui pro-capite a Pisa passeranno dagli attuali 67€ circa (un valore comunque doppio rispetto alla media nazionale) a ben 151€: un totale di oltre 41 milioni di euro che nei prossimi 3 anni serviranno ad esempio a potenziare i depuratori di San Iacopo e Oratoio, a realizzare il depuratore a Coltano, a recuperare definitivamente tutti gli scarichi della zone Sant’Ermete-Ospedaletto-Putignano, Aeroporto e Pisa-centro. Ma non mancheranno certo gli interventi di manutenzione, sostituzione e ammodernamento dell’acquedotto per 13,5 milioni di euro.